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La recente circolare dell’INPS del 13 marzo 2024, n. 46, offre un quadro chiaro sulle modifiche apportate alla disciplina delle pensioni di vecchiaia e anticipata nel sistema contributivo, grazie alla legge di bilancio 2024.
Queste modifiche riguardano diversi aspetti cruciali, tra cui il requisito di importo soglia, gli adeguamenti alla speranza di vita, l’importo massimo della pensione e la decorrenza dei trattamenti pensionistici.
Per coloro il cui primo accredito contributivo risale al 1° gennaio 1996, l’accesso alla pensione di vecchiaia richiede il raggiungimento di un importo soglia, fissato pari all’assegno sociale.
Attualmente, per il 2024, questo importo si attesta a 534,41 euro. Inoltre, il trattamento pensionistico maturato secondo i requisiti dal 1° gennaio 2024 non può avere decorrenza anteriore al 2 gennaio 2024, se liquidato a carico della Gestione esclusiva dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), o al 1° febbraio 2024, se liquidato a carico di altre gestioni.
La pensione anticipata, invece, richiede un nuovo requisito di importo soglia a partire dal 1° gennaio 2024, fissato a tre volte l’importo mensile dell’assegno sociale, con una riduzione per le donne con figli. Fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia, l’importo massimo mensile della pensione anticipata non può superare cinque volte il trattamento minimo stabilito per ciascun anno. Una volta raggiunto il requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia, viene pagato l’intero importo della pensione, uniformato nel tempo.
Il diritto alla prima decorrenza utile della pensione anticipata si ottiene tre mesi dopo il raggiungimento dei requisiti. È importante sottolineare che per il personale del comparto Scuola e AFAM si applicano specifiche disposizioni, come previsto dall’articolo 59 della legge 27 dicembre 1997, n. 449.
In conclusione, le nuove disposizioni introdotte rappresentano un importante aggiornamento nella gestione delle pensioni di vecchiaia e anticipata, mirando a garantire una maggiore equità e adattamento alle attuali esigenze della popolazione lavorativa.
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