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Indice dei Contenuti
La CU è un documento importantissimo per poter fare la Dichiarazione dei Redditi poiché attesta i redditi percepiti durante l’anno dai lavoratori dipendenti, autonomi o pensionati.
Include anche altri eventuali redditi provenienti da fonti diverse come ad esempio i canoni da contratti di locazione breve, redditi da prestazione in forma di capitale provenienti dai fondi pensione e le indennità di fine rapporto.
La CU ha sostituito il vecchio CUD (Certificazione Unica Redditi di Lavoro Dipendente) a partire dal 2015.
Viene rilasciata dal datore di lavoro, dal committente o dall’ente pensionistico.
Può essere rilasciata anche dall’INPS nel caso in cui il lavoratore percepisca Naspi, cassa integrazione o altre forme di sussidi e/o indennità.
La CU risulta essenziale per la Dichiarazione dei Redditi poiché quest’ultima deve contenere tutti i redditi percepiti da una persona durante l’anno.
Come sappiamo NON è sempre obbligatorio presentare la dichiarazione dei redditi, magari perché si ha percepito redditi da un solo sostituto d’imposta che ha effettuato le giuste trattenute sia a titolo IRPEF sia per quanto riguarda le addizionali regionali e comunali.
In questo caso è consigliato conservare la propria CU in modo da averla a disposizione nel caso di un controllo da parte dell’Amministrazione finanziaria.
Se durante lo stesso anno hai avuto più rapporti di lavoro, ad esempio due o tre, riceverai altrettante CU, una per ogni contratto. Quando presenti la dichiarazione dei redditi dovrai fornire tutte le CU relative all’anno fiscale di riferimento.
La CU 2023 relativa ai redditi dell’anno 2022 deve essere rilasciata obbligatoriamente dal datore di lavoro o dai committenti entro il 16 marzo 2023.
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