Aumenti in busta paga da gennaio 2023

Gloria Masiero

Aprile 12, 2023

Indice dei Contenuti

1 Come cambiano i contributi?
2 Come viene applicato alla tredicesima?
3 Ma quindi quanto aumentano gli stipendi?
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La circolare dell’INPS numero 7 del 24 gennaio 2023 pubblicata in seguito alla Legge di Bilancio 2023 spiega l’applicazione dello sgravio contributivo e ci informa che in seguito al Taglio del Cuneo Fiscale ci saranno degli aumenti nelle buste paga.

Lo sgravio contributivo influisce del 2% sui redditi fino a 35 mila euro ovvero massimo 2.692€ mensili e del 3% nei redditi fino ai 25 mila euro quindi massimo 1.923€ mensili. Gli stessi importi vanno applicati anche alla tredicesima mensilità.

Come cambiano i contributi?

La percentuale dei contributi a carico del lavoratore attualmente è del 9.19% con il Taglio del Cuneo Fiscale cambieranno nel seguente modo:

In caso di busta paga mensile inferiore a 1923 euro i contributi passano da 9.19% a 6.19%.
in caso di busta paga mensile inferiore a 2.692 euro i contributi passano da 9.19% a 7.19%;

Con un conseguente aumento del netto in busta paga.

Va ricordato che già negli ultimi mesi del 2022 per i redditi inferiori ai 35 mila euro il lavoratore versava già dei contributi pari al 7.19% quindi la vera novità del 2023 è relativa ai percettori di redditi inferiori ai 25 mila euro.

Come viene applicato alla tredicesima?

Per quanto riguarda la tredicesima il calcolo è diverso se viene erogata totalmente a dicembre o se viene erogata come corrispettivo aggiuntivo in ogni singolo mese.

Nel primo caso l’esonero va calcolato come tutte le altre mensilità, quindi il 2% o 3% in base alla busta paga con la soglia dei 1.923 o dei 2.692 euro.

Nel secondo caso invece va calcolato nel seguente modo:

retribuzione lorda inferiore a 2.692 euro più rateo della tredicesima massimo di 224 euro per lo sgravio del 2%;
retribuzione lorda inferiore a 1.923 euro più rateo della tredicesima massimo di 160 euro per lo sgravio del 3%.

Ma quindi quanto aumentano gli stipendi?

L’aumento degli stipendi partirà già da gennaio e durerà per tutto il 2023, ma va detto che sarà un aumento reale solo per chi percepisce reddito inferiore a 25 mila euro l’anno.

L’incremento degli stipendi sarà di circa 13 euro mensili su stipendi di 1300 euro, che salgono a 15 euro per gli stipendi di 1500 euro e a 19 euro per chi guadagna 1900 euro.

Ma va detto che queste cifre corrispondono ai contributi in meno che devono essere versati.

Inoltre l’aumento sarà leggermente inferiore in quanto andrà ricalcolato l’IRPEF perché verranno versati meno contributi, quindi l’aumento effettivo non sarà del 2/3% mensile, ma bensì del 1.70/2.43% in più netto in busta paga.

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