Assunzione Colf e Badanti o Libretto Famiglia, quale scegliere?

Hai deciso che ti serve un aiuto in casa? Che si tratti di una colf per i lavori domestici, di una baby sitter per tuo figlio, di una badante per un tuo caro, sappi che hai due possibilità per regolarizzare il rapporto di lavoro.

In primis, ricorda, un lavoratore in nero è un rischio troppo grande da correre!

Tra tutte le cose che possono capitare, la peggiore è un infortunio, anche sulla strada lavoro-casa.

Con pochi adempimenti e con delle tabelle retributive e contributive convenienti puoi avere il tuo collaboratore in regola e non preoccuparti più.

Tornando al nostro esempio: nel caso malaugurato di infortunio il lavoratore sarà risarcito dall’Inail e tu non dovrai sobbarcarti i costi, e magari anche una causa civile e/o penale con costosi avvocati e lunghi tempi della giustizia.

Grazie all’assunzione in regola, inoltre, verranno versati i contributi Inps, (pertanto la copertura pensionistica, di malattia, di maternità) e ci sarà la prova tangibile presso l’Inps dell’assunzione effettuata. In caso di disaccordi futuri con il dipendente sarete entrambi tutelati.

Inoltre, tra le cose più interessanti, ti segnalo che il “datore di lavoro” essendo un privato non sarà sostituto d’imposta, cioè non dovrà preoccuparsi delle trattenute e del versamento delle tasse del lavoratore, come invece avviene per un’azienda.

Tutte le pratiche come assunzioni, cessazioni e pagamento contributi avvengono in maniera semplificata.

Vediamo ora le principali caratteristiche dell’assunzione Colf e Badanti e del Libretto Famiglia.

 

Colf e badanti

Siamo nell’ambito di una professione normata già dalla Legge n.339 del 1958 che tutela il rapporto di lavoro domestico prevalente, dal Codice Civile, da varie altre leggi comuni e da un Contratto Collettivo nazionale di categoria (CCNL).

L’assunzione avverrà tramite lettera di assunzione tra le parti e comunicazione di assunzione (COLD-ASS) all’Inps, così pure ogni variazione del rapporto e la cessazione.

Ogni mese verrà elaborato un prospetto paga e matureranno tutti gli istituti normalmente riconosciuti ad un lavoratore di qualsiasi settore.

Pertanto il lavoratore avrà diritto alle ferie e alla tredicesima (stabilita dalla L. n. 940 del 1953), a congedi e permessi di varia natura, a malattia e maternità (Dpr n.1403 del 1971) e al trattamento di fine rapporto, detto TFR (L. 297 del 1982).

Libretto famiglia

Introdotto dalla Legge n.96/2017 per riempire, almeno in parte, il vuoto lasciato dall’abrogazione dei “voucher” (lavoro accessorio).

Utilizzatori e prestatori di lavoro dovranno registrarsi nella piattaforma telematica presente nel sito Inps denominata “prestazioni di lavoro occasionale”.

Successivamente l’utilizzatore acquisterà tramite il sito i titoli di pagamento, da €10 lordi ciascuno, che corrisponderanno ad €8 netti per il lavoratore all’ora.

Dopo circa 10 giorni questi soldi saranno disponibili nel portafoglio elettronico e potranno essere rendicontati giorni ed ore di lavoro effettuate (sempre dopo la prestazione ed entro il 3 del mese successivo).

Con questo sistema puoi inoltre “assumere” qualcuno che ti aiuti per le ripetizioni scolastiche di tuo figlio e anche un giardiniere per il tuo giardino di casa.

Non ci saranno lettere di assunzione o cessazione, né cedolini!

Soprattutto, potrai chiamare la persona che ti serve quando ti serve. Non ci saranno tredicesima, ferie e TFR da corrispondere.

Ma quindi cosa è più conveniente?

Tutto dipende da quanto ritieni di avere bisogno di un determinato lavoratore.

Considera che con il libretto Famiglia hai dei limiti di utilizzo che sono € 5000 annui per ogni prestatore ed utilizzatore, con un massimo di €2500 in caso di rapporto di collaborazione tra gli stessi soggetti (al netto).

Pertanto potrai decidere di ricorrere a questa fattispecie contrattuale quando hai un rapporto lavorativo saltuario o di poche ore settimanali.

Con il contratto Colf e Badanti hai una lettera di assunzione scritta e firmata dalle parti, un Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro che tutela entrambi, un ente come la Cassa Colf che offre prestazioni ai lavoratori e un cedolino mensile. Gli importi del cedolino sono piuttosto contenuti e così anche i contributi Inps che andrai a pagare ogni 3 mesi con un semplice bollettino postale!

La serenità di avere qualcuno che può seguirti in queste operazioni e sapere che il tuo collaboratore è in regola non ha prezzo, non rischiare per una controversia con il tuo lavoratore di rovinarti la vita, affidati a noi per l’assunzione e la gestione del rapporto di lavoro del tuo personale domestico.

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